IL MIO ROMANZO

 "Il mio romanzo" è praticamente la storia romanzata della propria vita scritta da se stessi; la storia della propria vita così come la si vorrebbe vivere.

La differenza tra le iniziative “Biografie di gente comune” e “Il mio romanzo” è che le biografie sono racconti di vita vissuta, più o meno rispondente a realtà; il mio romanzo è invece il racconto, pur romanzato, di come si vorrebbe che fosse la propria vita.  

Qualche spunto:

La vita di ciascun vivente è costituita da almeno tre periodi di base:

- un PASSATO fatto dalla vita che abbiamo vissuto fino ad oggi;

- un PRESENTE fatto dalla vita che stiamo vivendo;

- un FUTURO fatto dalla vita che ci resta da vivere.

Il passato lo si può ancora suddividere in "passato remoto" rappresentato da tutti quegli episodi ormai lontani nel tempo, e "passato prossimo" rappresentato da tutti quegli episodi trascorsi, più o meno, recentemente. Passato remoto, ad esempio, può essere il racconto della propria infanzia, mentre nel passato prossimo possono rientrare fatti piacevoli e spiacevoli che ancora fanno sentire la loro presenza.

Nel presente possiamo narrare tutto ciò che stiamo facendo o tentando di fare.

Nel futuro racconteremo tutti i nostri progetti, quelli in cui crediamo l'eventuale prossima realizzazione, e quelli di cui, ahimé, siamo rassegnati al fatto che solo un colpo di fortuna potrebbe realizzarli.

Il racconto del futuro sarà la parte più promettente di tutto il romanzo, anche perché, nel raccontare il futuro, dovremo farlo come se esso fosse realizzato secondo le proprie aspirazioni. Il racconto del futuro ha DUE PROTAGONISTI: uno è l'autore, reale e vivente, l'altro è l'ideale immaginato dall'autore, quello in cui il lettore vorrebbe identificarsi nella realtà.

Se vogliamo potremmo chiamarli "romanzi-messaggio", vale a dire romanzi in cui il lettore può diventarne il protagonista ideale. lo scrittore è il primo protagonista del romanzo; qualora il lettore sia affascinato dalla storia, abbia le caratteristiche del secondo protagonista immaginario dello scrittore e si identifichi in esso, si metterà in contatto con l'autore. Il resto dovrebbe avvenire da sé.